giovedì 8 maggio ore 18:00 Trio Kaufman ore 18:00
Luca violino, Chiara violoncello, Valentina pianoforte
Musiche di M. Ravel; E. Kissin
Aula Magna Liceo Scientifico Statale Einstein Milano Via A. Einstein 3
I fratelli Kaufman (Valentina, 20 anni; Chiara, 17 anni; Luca, 17 anni), sono nati a New York ma attualmente vivono a Milano dove studiano presso il Conservatorio G. Verdi con Emanuela Piemonti.Il Trio ha studiato con il Trio Dmitji a Pesaro e ha seguito le Masterclass del Trio di Parma a Portogruaro. Si è esibito in numerosi concerti in Italia e all’estero: in Belgio al Teatro dell’Opera di Anversa; al Festival Rossini di Pesaro; in Germania dove ha eseguito dei trii ad esso dedicati da Alberto Zedda e dal compositore tedesco Ulrich Hermann; al Ridotto del Teatro alla Scala in occasione dei quarant’anni degli Amici della Scala. Ha suonato per il Prefetto di Milano, per Vidas, per la Società del Quartetto e la Società dei Concerti di Milano, per cui è stato Artist in Residence durante la stagione 2021-2022. Luca Kaufman suona uno strumento moderno della liutaia cremonese A. Pedola e Chiara Kaufman un violoncello Franz Seitz del 1776 appartenuto a Mario Brunello.
Come in tutte le opere di musica da camera della maturità, anche nel suo Trio per pianoforte, scritto nel 1914, Ravel appare come un innovatore di forme e tecniche tradizionali. Pertanto, il movimento della ''Passacaglia'' corrisponde allo schema di fondo del periodo barocco. Tuttavia, Ravel disse che la musica in sé era "come Saint-Saëns", osservazione da intendersi, verosimilmente, in senso ironico. Infatti, l'adozione di un modello storicizzato è il pretesto che funge da cornice per una sperimentazione anche aspra sul linguaggio tonale: dalla costante oscillazione tra maggiore e minore, alle combinazioni e sovrapposizioni di metri diversi.
Dalla prefazione della partitura del Trio op. 6 di E. Kissin, Ed. Henle Verlag: "Questo Trio per pianoforte è stato composto nel 2022. Dopo brani per pianoforte, una sonata per violoncello, un quartetto d'archi e opere vocali con accompagnamento pianistico, con questo Trio Kissin ci presenta il suo contributo a un altro importante genere classico. La composizione in tre movimenti, tecnicamente impegnativa, è stata scritta sullo sfondo della guerra in Ucraina. Con un linguaggio musicale drammatico e avvincente, Kissin descrive qui gli orrori del campo di battaglia, ma offre anche commozione”.
Quella offerta all’ascolto del Liceo Einstein dal Trio Kaufman, che ha studiato la partitura con l’Autore, è la 2° esecuzione in Italia.